Lupatelli, Moro, D’Angelo, D’Anna, Lanna, Luciano (anzi, Eriberto), Corini, Perrotta, Manfredini, Corradi, Marazzina. Certo. Non verranno ricordati alla stregua delle terzine magiche di Zoff, Gentile, Cabrini o Sarti, Burgnich, Facchetti. Ma per chi ha vissuto – da vicino o da lontano – l’epopea del Chievo Verona, questo undici rimane granitico nelle memorie degli appassionati, scaligeri […]