Privacy Policy La TOP 11 dei giocatori usciti dal settore giovanile del Monza

La TOP 11 dei giocatori usciti dal settore giovanile del Monza

4 Marzo 2021

Il Monza. Per molte stagioni a cavallo tra la fine degli anni ’80 e l’inizio del 2000, la società brianzola si è sempre contraddistinta per essersi ritagliata uno spazio d’élite prima nel campionato di Serie C e poi in quello di Serie B. In questi anni i biancorossi sono riusciti a conquistare anche due Coppe Italia di Serie C, nelle stagioni 1987-88 e nell’annata 1990-91. Tante soddisfazioni anche dal settore giovanile. Dalla cittadina della Brianza sono cresciuti giocatori di enorme valore, altri come i vari Costacurta, Oddo, Di Biagio, Abbiati, hanno mosso i primi passi calcistici altrove, ma la loro esperienza monzese è stata determinante per l’evolversi della propria carriera. Successivamente è nata una partnership con il Milan che porterà il Monza a essere una vera e propria squadra satellite dei rossoneri del Presidente Berlusconi. Nel settembre del 2018 sarà proprio il Cavaliere a rilevare la presidenza del Monza, e insieme al suo storico braccio destro Adriano Galliani, ha allestito un vero e proprio squadrone pronto per conquistare – finalmente – la tanto agognata Serie A. 

Di seguito ecco la Top 11 dei giocatori cresciuti nel vivaio del club brianzolo. La coppia d’attacco è poesia pura, vice-campioni del mondo, potenza assoluta.

Francesco ANTONIOLI 

Una carriera altalenante per il numero uno lombardo. Esordisce nel 1986 e con la squadra della sua città ottiene la promozione in Serie B e la Coppa Italia di C. Tra i pali, il portiere brianzolo vola come un felino, ed ecco che per magia arriva la chiamata del Milan. Se da una parte il sogno rossonero dura poco, dall’altra arriva la strepitosa vittoria dell’Europeo Under 21. Dopo il Pisa e la Reggiana, la sua carriera svolta, con il trasferimento a Bologna. Con i rossoblù vince un campionato di Serie B e successivamente la Coppa Intertoto. Poi il passaggio alla Roma dove sarà il numero uno della porta giallorossa per lo storico Scudetto 2000-01.

Francesco BEGA

Nato a Milano, difensore centrale arcigno e molto affidabile. La sua lunga gavetta parte dalla Brianza, dove colleziona 67 presenze in quattro stagioni. A vent’anni l’esordio in Serie A con il Cagliari e l’anno successivo contro il Palermo segna il suo primo gol nella massima serie. Tra Cagliari, Genoa e Brescia saranno ben 96 le partite nel massimo torneo italiano a cui si aggiungono le 217 in Serie B. Carriera di tutto rispetto a cui si aggiungono tre promozioni dalla C alla B con Cosenza, Alzano Virescit e Como, e due dalla B alla A con Genoa e Brescia. Chiude la sua vita da calciatore in Svizzera, nel Lugano. 

Fulvio SAINI

Semmai dovessero erigere una statua ad un calciatore che rappresenti la storia del Monza, il parere dei tifosi sarebbe pressoché unanime ed il nome sarebbe uno solo: quello di Fulvio Saini. Forse il nome non susciterà particolari “bollori” al di fuori della Brianza, ma se c’è stata una bandiera che ha giurato amore eterno al Monza Calcio, beh, è proprio quella del difensore classe 1962 che con i biancorossi ha disputato quasi venti campionati, totalizzando oltre 550 presenze. Davanti ai suoi occhi sono passate generazioni di campioni – da Costacurta ad Abbiati, passando per Ganz ed Evra – che hanno avuto nel capitano un solido punto di riferimento. 

Luca ANTONELLI

Ci concediamo una licenza tattico-poetica ed adattiamo Antonelli al ruolo di centrale, lui che ha passato la sua carriera ad arare la fascia sinistra. Dal settore giovanile dei biancorossi passa a quello del Milan dove diventa capitano della Primavera e dove successivamente esordisce in prima squadra sostituendo sua maestà Clarence Seedorf. Da lì in poi saranno 215 le presenze in Serie A, divise tra Milan appunto, Genoa, Parma ed Empoli. Una Supercoppa Italiana in bacheca con i rossoneri e il vanto delle tredici presenze con la maglia della Nazionale azzurra. Niente Male. 

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