La rosa dell’Atletico di Arrigo Sacchi vi potrebbe tranquillamente rovinare la serata
10 Dicembre 2021
L’anno precedente Antic in panchina e Vieri al centro dell’attacco. Nel 1998-99 è il momento di Arrigo Sacchi sulla sponda targata Atletico del Manzanarre, e di Josè Mari al centro dell’attacco colchonero: il centravanti spagnolo vive una stagione che lascia presagire un anno d’oro per lui e per l’Atletico Madrid, che chiude al tredicesimo posto in campionato, con Sacchi che lascia dopo ventidue giornate (è il 14 febbraio 1999, fatali le sconfitte nelle prime giornate del girone di ritorno, dopo aver invece fatto bene in quello di andata) per essere sostituito da Aguiar prima e di nuovo da Antic poi, con la semifinale di Uefa persa contro il Parma di Malesani (che andrà poi a vincere il trofeo) e con la finale di Coppa del Re persa nettamente contro il Valencia. Segnali di una decadenza inarrestabile, che porterà la squadra alla retrocessione nella stagione successiva. Resta tuttavia il fascino di quell’avventura dolcemente malinconica del mister di Fusignano, che ha avuto al suo fianco anche numerosi calciatori italiani. Ve li ricordiamo tutti, in rigoroso ordine di maglia: una rosa che sembrava in effetti decisamente all’altezza della situazione, ma forse non abbastanza per i dettami di Arrigo.
1.Josè Francisco MOLINA

Portiere storico dell’Atletico, ha difeso la porta dei Colchoneros dal 1995 al 2000, prima di approdare al Deportivo La Coruna. Protagonista nella vittoria di campionato e Coppa del Re del 1995-96, vincendo nello stesso anno anche il Trofeo Zamora, destinato al miglior portiere della Liga. In nazionale soltanto nove presenze.
2. José Antonio CHAMOT

L’Atletico lo acquista dalla Lazio, esperienza italiana del difensore argentina successiva a quelle di Pisa (dove è arrivato nel 1990) e Foggia. In Spagna Chamot resta una stagione e mezza, giocando per 39 volte e mettendo a segno una rete: già nel 2000 è di nuovo nel nostro campionato, colpo del Milan nel mercato invernale. Con l’Argentina le presenze sono quarantatrè.
3. Toni MUNOZ

Terzino sinistro che ha dedicato l’intera carriera all’Atletico Madrid, vincendo uno scudetto e tre Coppe di Spagna. Classe 1968, dieci presenze e due reti con la nazionale spagnola. Curiosità: ha vinto con l’Atletico nel 1991 la Coppa Iberica, competizione calcistica a cadenza irregolare, istituita dalla Federcalcio spagnola e da quella portoghese nel 1935 e abolita nel 2016.
CONTINUA A LEGGERE TUTTA LA ROSA NELLE PAGINE SUCCESSIVE, TROVERAI TRE ITALIANI MOLTO NOSTALGICI

Grigoris Georgatos nella classifica dei 20 terzini più prolifici di sempre
Ci sono terzini che nel corso della loro carriera sono stati apprezzati più per la loro fase offensiva che per quella difensiva. Addirittura in alcune stagioni sono risultati più decisivi di tanti attaccanti. Un esempio? Nel ricordare oggi il compleanno di Grigoris Georgatos ci è venuta in mente la sua incredibile stagione del 1998/1999, quando […]

Le rose dell’Europeo Under 21 2002: il pianto dell’Italia e l’insuperabile Cech
Tutte le rose dell’Europeo Under 21 2002, vinto dalla Repubblica Ceca di Baros e Cech. Quanti campioni e quanti talenti perduti.

Riscriviamo la storia del trofeo mai vinto da Diego
Se la giuria di France Football avesse potuto premiare anche i calciatori sudamericani, di certo la classifica del Pallone d’Oro 1986 sarebbe stata diversa. Ecco la nostra graduatoria Come sarebbe andata se non avessero costruito il Muro di Berlino? E se gli americani non fossero andati sulla Luna? E se non si fossero sciolti i […]

Halloween nel calcio: l‘enciclopedia delle notti horror dagli anni ‘80 ad oggi!
Prepararsi ad Halloween non è mai stato così masochistico e autoironico. Per questo, ripercorriamo le peggiori e più clamorose disfatte delle big italiane negli ultimi quaranta anni Dolcetto o Caporetto? Cos’hanno in comune la festa che esorcizza la paura dei mostri con la più grande sconfitta militare nella storia del nostro Paese, tanto da diventare […]