Privacy Policy Diverse leggende sono state inserite nei cinquanta peggiori acquisti della Premier League - Pagina 5 di 10

Diverse leggende sono state inserite nei cinquanta peggiori acquisti della Premier League

30 Novembre 2021

30. Marco BOOGERS

Attaccante olandese esperto, a ventotto anni fa il grande salto: dall’Eredivisie al West Ham United per circa un milione di sterline. Boogers manifesta un’idiosincrasia evidente per i duri allenamenti inglesi e disputa appena quattro partite, via via sempre più scoraggiato e fuori dai piani societari. Rimarrà celebre con il nomignolo di Mad (matto) a causa di un tackle assassino ai danni di Gary Neville che gli vale quattro giornate di squalifica.

29. Nikola ŽIGIC

Al tramonto di una carriera onestissima, il centravanti serbo con il fisico da cestista finì al Birmingham City, lasciando il Valencia alla soglia dei trent’anni. Una retrocessione, una Coppa di Lega vinta da protagonista e quattro stagioni nella serie cadetta inglese: un’esperienza in chiaro-scuro, fatta di trentasette marcature in 159 gare complessive.

28. Michael OWEN

Il Pallone d’Oro 2001 figura in questa classifica e già questo è un dato da sottolineare. Owen ha segnato ben quaranta gol in nazionale, ha vinto undici trofei in carriera, ma da Golden Boy designato, si è perso con l’età, ottenendo pochissimo dai venticinque anni in poi. In particolare, finisce sotto la lente di ingrandimento il suo trasferimento dal Real Madrid al Newcastle per circa venticinque milioni di euro: con i Magpies l’attaccante gioca quindici partite nei primi due anni, complici due gravi infortuni. Non tornerà più quello di un tempo, con quarantuno reti complessive in sei annate.

27. Owen HARGREAVES

Centrocampista inglese nato in Canada, con un’esperienza di prestigio al Bayern Monaco. Dopo sette stagioni di Bundesliga, Hargreaves passa al Manchester United per diciassette milioni di sterline. Vince molti trofei, ma dalla stagione 2008-09 gioca soltanto quattro partite in tre anni, prima di trasferirsi nella parte azzurra della città. Nel City calca il campo per quattordici minuti prima del ritiro, dovuto anche ai continui infortuni. I ventuno titoli, benché non tutti da protagonista, gli evitano di scalare la graduatoria.

26. Seth JOHNSON

Forse il suo nome non farà scattare nelle menti degli appassionati particolari campanelli, ma per molti osservatori l’acquisto del centrocampista operato dal Leeds United dal Derby County rappresenta l’emblema di come la gestione economica dissennata dei Peacocks abbia portato il club sull’orlo del fallimento. Seppur abbia conquistato la maglia della sua nazionale una sola volta durante la sua esperienza con i Rams, Johnson riuscì ad ottenere un contratto altissimo (quasi quarantamila sterline a settimana) per un giocatore che fu impiegato la miseria di cinquanta volte in quattro anni.