Privacy Policy Diverse leggende sono state inserite nei cinquanta peggiori acquisti della Premier League - Pagina 6 di 10

Diverse leggende sono state inserite nei cinquanta peggiori acquisti della Premier League

30 Novembre 2021

25. Sergey REBROV

Vetrina internazionale di tutto rispetto con la Dinamo Kiev e la nazionale ucraina. Per Rebrov, nel bel mezzo della carriera, sembrava arrivato il momento giusto nel 2000, quando si concretizza il suo passaggio al Tottenham. La prima stagione lo vede in campo ventinove volte e a segno nove; quella successiva realizza un unico gol in trenta apparizioni, cosa che porta il club a disfarsene. Forse i sedici milioni di euro spesi per il trasferimento erano troppi.

24. ROBERTO Jimenez Gago

In quindici anni difende la porta di Atletico Madrid, Saragozza, Benfica, Olympiakos e Malaga, per poi firmare con il West Ham a trentatré anni: in sei mesi gioca otto incontri, venendo bucato diciassette volte. Il portiere madrileno torna in Spagna, ma nessun tifoso degli Hammers si strapperà i capelli per questa partenza.

23. Giannelli IMBULA

Centrocampista congolese con passaporto francese, acquistato dallo Stoke City per ventiquattro milioni di euro: il Porto ringrazia e lo imbarca sul primo volo. Imbula entra sul terreno di gioco in ventisei occasioni nel corso di un anno e mezzo, indolente e poco incisivo. Dopo tre prestiti, Lecce compreso, il suo contratto viene rescisso e prende così la strada per la Russia.

22. Saido BERAHINO

Può mancare un attaccante burundese nella lista dei peggiori acquisti del campionato inglese? Berahino passa dal West Bromwich Albion allo Stoke City nel gennaio 2017 per quindici milioni di euro, non qualche spicciolo. Dopo un anno e mezzo in cui non segna mai, pur disputando ventotto partite, i Potters retrocedono e lui viene arrestato per guida in stato di ebbrezza.

21. Eliaquim MANGALA

Difensore francese di origini congolesi, Mangala passa dal Porto al Manchester City di Pellegrini per sessanta milioni di euro sonanti. Dopo due prestiti e qualche performance da dimenticare lascia i Citizens per il Valencia: settantanove presenze complessive in tre stagioni e mezzo, otto apparizioni con i Galletti e una Coppa di Lega da titolare sui cinque titoli in bacheca con gli Sky Blues. Non esattamente un perno insostituibile.