Privacy Policy I migliori Under-23 che hanno giocato i preliminari di Champions 2002/03 con C.Ronaldo - Pagina 6 di 7

I migliori Under-23 che hanno giocato i preliminari di Champions 2002/03 con C.Ronaldo

5 Febbraio 2022

Javier Pedro SAVIOLA (11 dicembre 1981)

Tra i più fulgidi talenti del calcio mondiale di fine anni ‘90 e inizio anni 2000 sicuramente un posto di rilievo lo occupa El Conejo Javier Saviola. Attaccante rapido, tecnico e glaciale sotto porta, Saviola inizia a farsi notare con la maglia del River Plate già durante la sua prima stagione tra i professionisti. È però con il Mondiale Under 20 del 2001, dove vince torneo e classifica cannonieri, che il Conejo mette in mostra tutto il suo talento e fa drizzare le antenne di tutti i maggiori club europei. Eletto da Maradona come suo erede, l’approdo successivo non può quindi che essere il Barcellona. In Catalogna le cose iniziano bene, ma poi diventano man mano sempre più cupe. Saviola perde infatti il posto da titolare e dopo sole tre stagioni viene mandato in prestito al Monaco. È l’inizio della fine di Saviola, che non si ripeterà più ai livelli espressi in precedenza, pur giocando anche in contesti significativi come Siviglia, Real Madrid e Benfica.

Bastian SCHWEINSTEIGER (1° agosto 1984)

Autentica leggenda del calcio tedesco e del Bayern Monaco, Schweinsteiger è stato uno dei centrocampisti di riferimento per almeno un decennio, vincendo praticamente tutto con il club bavarese (compresa la Champions League nel 2013). Acquistato nell’estate del 2015 dal Manchester United, dopo una discreta prima stagione viene messo fuori rosa con l’avvento di Mourinho. Reintegrato per via dei numerosi infortuni accorsi ai compagni di squadra, resta comunque sempre ai margini delle rotazioni effettuate dallo Special One, tanto da decidere di trasferirsi alla fine della stagione in MLS, campionato nel quale gioca le sue ultime tre annate da professionista. Con la maglia della Germania ha vinto il Mondiale del 2014.

Robin VAN PERSIE (6 agosto 1983)

Esterno sinistro nel Feyenoord capace di trionfare in Coppa UEFA nel 2002, Van Persie diventa uno tra i più letali attaccanti del panorama europeo sotto i dettami di Wenger e Ferguson. Con l’Arsenal e il Manchester United vince infatti per due stagioni consecutive il titolo di capocannoniere della Premier League (con i Red Devils arriva in abbinato anche il campionato). Terminata la lunga esperienza inglese, Van Persie gioca per due anni e mezzo in Turchia, al Fenerbahçe, per poi tornare a casa, nel suo amato Feyenoord, dove ha concluso la carriera nel 2019. Primatista di reti in nazionale (50 gol in 102 apparizioni), con la maglia degli Oranje ha preso parte a due edizioni degli Europei e a tre edizioni dei Mondiali, giocando da titolare la finale in Sudafrica nel 2010.

Hugo Miguel VIANA (15 gennaio 1983)

Centrocampista centrale dall’ottima tecnica di base, Hugo Viana si forma ed esordisce tra i professionisti con la maglia dello Sporting Lisbona. Dopo una stagione molto positiva in maglia biancoverde, conclusa con la vittoria del campionato e della Coppa del Portogallo, Viana viene acquistato dal Newcastle United nell’estate del 2002 per una cifra molto importante. L’ambientamento del centrocampista portoghese in Inghilterra è però assai problematico, tanto che dopo due stagioni avare di soddisfazioni fa ritorno allo Sporting, in prestito. Terminata la seconda esperienza in maglia biancoverde, Viana decide di tentare l’avventura spagnola giocando per tre stagioni con le maglie di Valencia e Osasuna. La continuità di rendimento arriva però solo con il ritorno in Portogallo allo Sporting Braga, dove resta per quattro stagioni prima di concludere la carriera tra Al-Ahli e Al-Wasl.

Se i latini dicevano “dulcis in fundo”, un motivo ci sarà. Assieme a lui, c’è anche una delle più grandi delusioni nella storia del Real Madrid. Pagata, ovviamente, a peso d’oro!