I venti giocatori che hanno disputato più partite con “La Bari” di Fascetti
2 Ottobre 2021
18. Mauro BRESSAN – 67 presenze

Fascetti lo indica come il centrocampista per fare legna in mezzo al campo per il campionato del 1997-98. Le stagioni pugliesi sono di altissimo livello, diventando il perno della fase di prima rottura a centrocampo, ma poco avvezzo alla rete, dove il ruolino di marcatura è di un solo gol all’attivo. Curiosamente nella prima stagione lontano dalla Puglia, la 1999-00 segnerà un gol eccezionale al Barcellona in Champions League con la maglia della Fiorentina con una rovesciata da oltre trenta metri, rete della serie “Fatti poco, ma fatti bene”.
17. Sergio VOLPI – 70 presenze

Arrivato giovanissimo a Bari, appena ventiduenne, fu il regista della promozione del 1997, dove in cadetteria disputò ben 29 gare trovando la via della rete per ben quattro volte. Le chiavi del centrocampo sono le sue anche nella stagione d’esordio in Serie A, dove troverà la prima rete contro la Roma (rivelatasi poi inutile). Il suo volto tuttavia divenne un vero e proprio caso mediatico per via della sua introvabile figurina in una raccolta offerta da una ditta di gomme da masticare, vicenda che finì persino in parlamento, per la gioia dei dentisti del Belpaese.
16. Daniel ANDERSSON – 73 presenze

Centrocampista col vizietto del gol, sedici in biancorosso, tutti sotto la gestione Fascetti, vestirà anche la fascia di capitano dei Galletti. Arrivato dal Malmö nell’estate del 1998, si impose subito grazie alla sua tecnica e alle sue doti di incursore. Lascia il capoluogo pugliese assieme al tecnico che lo ha consacrato per vestire la maglia del Venezia nel 2001.
15. Davide OLIVARES – 74 presenze

Arriva dal Bologna nel mercato di novembre del 1996, dove in cadetteria fa valere tutta la sua esperienza. Tuttavia, conquistata la promozione in Serie A, il minutaggio cala notevolmente nelle tre stagioni successive, chiuso soprattutto da Andersson. Si trasferirà agli acerrimi nemici del Lecce nella stagione 2000-01, lasciando in dono sotto la Basilica di San Nicola quattro reti.
14. Miguel Angel GUERRERO – 76 presenze

Attaccante rapido e dinamico, verrà sfruttato soprattutto nelle situazioni di rimessa da Fascetti nella sua seconda esperienza coi biancorossi: nel 1995-96 era stato ceduto in prestito al Merida, raccogliendo le maggiori soddisfazioni in Serie B dove troverà la porta per ben dieci volte. In Serie A le marcature saranno soltanto tre: le presenze sono man mano ridotte all’osso, soprattutto dopo l’arrivo di Osmanovski.
13. Rodolfo GIORGETTI – 77 presenze

Centrocampista di sostanza, scuola Ancona, arriva in Puglia nel pieno della sua maturità calcistica, a venticinque anni e sarà una fondamentale pedina del Bari di Fascetti, il quale non si priverà mai del suo dinamismo, malgrado le sole quattro reti all’attivo tra Serie A e B. Passerà al Lecce nel 2000.

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