Privacy Policy Il Derby di Roma è sempre una cosa a parte, i 25 gol più belli di questa sfida anche - Pagina 3 di 5

Il Derby di Roma è sempre una cosa a parte, i 25 gol più belli di questa sfida anche

26 Settembre 2021

Francesco TOTTI, 10 marzo 2002: Lazio-Roma 1-5

I romanisti sono in sollucchero dopo la quaterna di Montella che ha mandato al tappeto i cugini. A mettere la ciliegina sulla torta ci pensa Il Capitano con una delicatissima palombella che beffa Peruzzi, ormai fuori dai pali, e si spegne in fondo alla rete. Il numero 10 giallorosso esulta, poi, sfoggiando la celeberrima maglia con la scritta: “6 unica”.

Amantino MANCINI, 9 novembre 2003: Roma-Lazio 2-0

Photo: Scaramuzzino – Omega Roma

Mancano meno di dieci minuti ed il derby è ancora bloccato sul nulla di fatto. C’è bisogno di un’invenzione ed arriva quella di Amantino Mancini che, su un calcio di punizione di Cassano sulla destra, capitalizza al meglio l’assist del genio barese con uno spettacolare colpo di tacco che fa impazzire la Curva Sud e lancia i giallorossi verso il successo finale.

Paolo Di CANIO, 6 gennaio 2005: Lazio-Roma 3-1

Photo: Patrick Hertzog – AFP – Getty Images

Sono passati sedici anni dal suo primo gol in un derby e Paolo Di Canio torna a vestire i colori biancocelesti dopo una carriera ricca di successi. Il numero 10 laziale spezza l’equilibrio del derby beffando Pelizzoli con una splendida volée di destro dopo un lancio dalla linea mediana di Liverani.

Cristian Daniel LEDESMA, 10 dicembre 2006: Lazio-Roma 3-0

Il mediano italo-argentino incanala gli equilibri del match verso la sponda biancoceleste del Tevere con un siluro di sinistro dalla lunga distanza che non lascia possibilità di replica a Doni. Completeranno poi l’opera Oddo e Mutarelli.

Simone PERROTTA, 31 ottobre 2007: Roma-Lazio 3-2

È una splendida combinazione fra Tonetto che crossa di sinistro e Vucinic che rifinisce di testa quella che consente a Perrotta di presentarsi solo davanti a Ballotta: l’ex centrocampista del Chievo Verona supera l’estremo difensore con un elegante tocco e rifinisce in acrobazia per il gol che mette al tappeto i biancocelesti.