Israel Maoz Levi: le scoperte dell’osservatore che ha rivoluzionato il mondo del calcio
5 Aprile 2022
Il filosofo scozzese David Hume sostenne che “La Bellezza è negli occhi di chi guarda” e nell’universo calcistico questa massima può essere parafrasata in “Il talento è negli occhi dell’osservatore”.
Oggi abbiamo deciso di passare in rassegna una delle figure meno citate e celebrate del mondo del pallone: il talent scout, andando a porre l’accento sull’operato dell’osservatore di calciatori israeliano Israel Maoz Levi, un nome che a molti non dirà nulla, ma le sue scoperte hanno fatto la storia del calcio modero, regalando all’Europa alcuni dei migliori talenti di questi anni.
Una carriera nata in Israele a fine anni ’80, quando il calcio israelita era poco noto e con mezzi e uomini antiquati rispetto alle grandi potenze del Football mondiale. Maoz inizia a far emigrare alcuni dei suoi colpi verso l’Europa del grande calcio, portando i club a fare ottime plusvalenze.
La sua fama, anche grazie alle sue straordinarie intuizioni ha portato il suo nome alla corte delle grandissime accademie europee, che hanno scelto il talent scout ebreo a scoprire, soprattutto in Sudamerica, alcuni dei fenomeni che hanno deliziato noi tutti in questi ultimi anni.
Non ci credete? Be, basta scorrere i nomi per capire la grandezza di Maoz.
Ronnie ROSENTHAL
Uno dei calciatori più rappresentativi del calcio israeliano, vanta la vittoria del titolo nazionale in ogni nazione in cui ha giocato: Israele, Belgio e soprattutto Inghilterra. Maoz lo nota durante i suoi anni ad Haifa, convincendo il Club Bruges a investire sulle sue doti, e anche grazie ai suoi gol arriva il titolo nazionale, prima del passaggio allo Standard Liegi. I gol sono molti, e l’Udinese è vicina a ingaggiarlo, ma alcune rimostranze dei tifosi ne vanificarono l’acquisto portandolo il successivo marzo ad essere ingaggiato dal Liverpool, dove contribuì alla vittoria dell’ultimo titolo inglese, prima del trionfo Reds del 2019, nella stagione 1989-90. In Premier League vanta anche esperienze al Tottenham e Watford.
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