Privacy Policy La rosa del primo Chelsea di Joe Cole e Damien Duff vi salverà la serata - Pagina 6 di 7

La rosa del primo Chelsea di Joe Cole e Damien Duff vi salverà la serata

8 Novembre 2021

23. Carlo CUDICINI

Photo: Mike Hewitt – Getty Images

Dopo essere stato eletto miglior portiere della premier League nella stagione precedente si regala un altro anno da protagonista con quaranta presenze seppur condizionate da un infortunio nella parte decisiva della stagione. Rientrerà nello sfortunato ritorno della semifinale di Champions League, non riuscendo ad arginare gli attacchi dei monegaschi che voleranno in finale. Finale che vincerà Mourinho e che continuerà a contare su Carlo nelle stagioni successive seppur relegandolo a ruolo di vice Cech.

26. John TERRY

È la stagione 2003-04 che lo consacra a capitano e rende il suo sangue sempre più blu. Da quel momento scrive la storia del club. Ha impiegato pochissimo tempo per guadagnarsi la fiducia da parte dell’entourage e già da un anno gode dei galloni di vice-capitano. Durante la stagione in corso salta soltanto cinque partite della Premier League, collezionando trentatré presenze, mentre in Champions League sono tredici i gettoni collezionati.

27. Alexis NICOLAS

Cresciuto nelle giovanili dell’Aston Villa, il centrocampista inglese di origini cipriote viene testato da mister Ranieri nei match di FA Cup e Coppa di Lega. Sebbene le indicazioni siano incoraggianti, viene mandato in prestito al Brighton & Hove Albion, dove rimarrà anche successivamente, senza avere alcuna ulteriore possibilità di “testarsi” con la maglia dei Blues.

28. FILIPE OLIVEIRA Vilaça

Photo: John Walton – PA Images – Getty Images

Il portoghese, dopo i plausibili dubbi palesati lo scorso anno al debutto con i Blues, dimostra di non riuscire ad essere all’altezza delle aspettative e mister Ranieri lo tiene ancor più in disparte, chiamandolo alle armi in un’unica occasione. Il fragile talento del lusitano non riesce ad esprimersi e, per questo, matura la decisione di mandarlo in giro per l’Europa nel tentativo di fargli conquistare la necessaria stima. Una missione, purtroppo per i londinesi, senza lieto fine.