Privacy Policy La rosa dell'Atletico di Arrigo Sacchi vi potrebbe tranquillamente rovinare la serata - Pagina 7 di 7

La rosa dell’Atletico di Arrigo Sacchi vi potrebbe tranquillamente rovinare la serata

10 Dicembre 2021

24. Radek BEJBL

Rivelazione di Euro 96, come del resto tutta la nazionale della Repubblica Ceca. L’Atletico lo acquista proprio al termine della manifestazione continentale, e Radek, gran bel centrocampista, resta a Madrid fino al 2000, giocando 105 gare con la maglia dei Colchoneros. Abile nell’interdizione, dotato di senso della posizione e di una discreta tecnica di base, il giocatore ceco lascia l’Atletico per il Lens, per tornare poi allo Slavia Praga e tentare una nuova avventura al Rapid Vienna. Chiude nel 2008 con la maglia dello Slovan Liberec.

25. Fernando CORREA

Ruolo attaccante, nazionalità uruguagia, classe 1974. Gioca con l’Atletico nel 1995-96 e dal 1998 al 2003: a Madrid vince un campionato ed una Coppa di Spagna, e partecipa alla vittoria della seconda divisione del 2001-02. Chiude al River Plate di Montevideo.

DALLE GIOVANILI

27. Ramón GONZÁLEZ EXPÓSITO

Difensore, nella stagione 1998-99 gioca dodici partite con la prima squadra, lui che invece stazionava nell’Atletico Madrid B. Quella è stata l’unica parentesi: ha poi vestito le maglie di Las Palmas, Cordoba, Recreativo Huelva, Murcia e Xerez.

28. Ruben BARAJA

Storico centrocampista del Valencia, Ruben ha giocato tra la prima e la seconda squadra dell’Atletico Madrid dal 1996 al 2000, prima di approdare al Mestalla. Due campionati vinti con il Valencia, una Coppa di Spagna, una Coppa Uefa e una Supercoppa Europea, per uno dei migliori centrocampisti della storia recente della Spagna.

29. Luis TEVENET

Attaccante, alle soglie della prima squadra tra il 1997 e il 1999. E’ rimasto in orbita Atletico anche da allenatore: è attualmente il tecnico della seconda squadra. Da giocatore, dopo il Calderon, esperienze significative con Las Palmas e Siviglia, dove è nato e cresciuto calcisticamente.

30. Gaspar GALVEZ

Prodotto delle giovanili, il difensore entra nel giro della prima squadra proprio nel 1998, ricambio in caso di guai dei giocatori più esperti della rosa di Sacchi. Dopo alcuni anni in prestito, torna effettivo in rosa nella stagione 2003-04.

Sono le prime crepe, quella della stagione 1998-99, di una crisi che trascinerà l’Atletico in un vero e proprio baratro. La stagione successiva termina al diciannovesimo posto, campionato cominciato da Claudio Ranieri e di fatto terminano di nuovo da Antic, tutto questo nonostante la presenza di buoni giocatori, con la rosa addirittura arricchita dagli arrivi di Hasselbaink, Hugo Leal e Celso Ayala. Due stagioni di fila in seconda divisione, la promozione nel 2001-02 e l’inizio della rinascita dalla stagione successiva, quella del 2002-03, quando il miglior marcatore dell’anno è un certo ragazzino chiamato Fernando Torres. Prima di lui, come giovane di belle speranze, c’era proprio Josè Mari. E la storia è andata certamente in maniera diversa.

di Yari Riccardi