London Calling: la meravigliosa campagna acquisti del Chelsea nel 2003
2 Marzo 2021
Hernan CRESPO

Un nome che è già da solo nostalgia: su Valdanito potremmo scrivere un libro, o potremmo sperare che qualcuno possa prima o poi scriverlo. Arriva a Stamford Bridge dopo una parentesi all’Inter dal sapore agrodolce, dove dà un forte contributo in Europa ma si fa male a metà stagione concludendola anzitempo. Questo infortunio è il sintomo di un cattivo presagio per la sua esperienza inglese, dove continua a farsi male e a giocare molto poco prima di tornare al Milan da Carlo Ancelotti, uno dei suoi padri calcistici.
Juan Sebastian VERON

Fa il percorso inverso a quello di Crespo, trasferendosi all’Inter dopo che il Chelsea lo aveva acquistato dai rivali dello United per 21,5 milioni di euro: la Brujita gioca appena sette partite con la divisa blue segnando un solo gol, sembrando un lontano parente di quel giocatore meraviglioso che vedevamo alla Sampdoria, al Parma e alla Lazio. D’altronde, l’esperienza inglese non mette minimamente in mostra il Veron ammirato in Italia. Né al Manchester United nei precedenti due anni, né coi Blues. Il ritorno all’Inter gli consente di tornare, se non ai suoi livelli, in un ambiente a lui più congeniale.
Damien DUFF

Sì, in apertura parlavamo proprio di lui, di Damien Duff: Ranieri lo vede giocare al Blackburn e se ne innamora, facendo sborsare quasi venticinque milioni di euro ad Abramovich per portarlo a Stamford Bridge. Diventa padrone della fascia anche quando il tecnico romano lascia la panchina a Mourinho e, almeno fino all’arrivo di Crespo, è il giocatore più pagato dal Chelsea in quella campagna acquisti.
Nicola Leno

Grigoris Georgatos nella classifica dei 20 terzini più prolifici di sempre
9. JULIAN DICKS È una delle istituzioni della tifoseria degli Hammers. Dopo l’annata storta al Liverpool, Julian tornò al Boleyn Ground, riprendendo esattamente da dove aveva lasciato: arando la fascia sinistra. Nel 95/96 Julian disputò la sua miglior annata anche in termini di rendimento, infatti con 10 gol condivise lo scettro di miglior realizzatore dei […]

Le rose dell’Europeo Under 21 2002: il pianto dell’Italia e l’insuperabile Cech
Tutte le rose dell’Europeo Under 21 2002, vinto dalla Repubblica Ceca di Baros e Cech. Quanti campioni e quanti talenti perduti.

Riscriviamo la storia del trofeo mai vinto da Diego
10. Preben ELKJÆR LARSEN (Danimarca) Entra nella storia della nazionale danese per aver segnato il primo gol ufficiale della sua nazionale in un Mondiale. Non poteva che essere lui, la punta del Verona che ha vinto lo Scudetto nella stagione 1984-85. Dopo aver compiuto il miracolo sportivo con i gialloblù, si ripete anche con la […]

Halloween nel calcio: l‘enciclopedia delle notti horror dagli anni ‘80 ad oggi!
INTER – ARSENAL 1-5 (25 novembre 2003) I Gunners che si presentano a San Siro hanno ancora negli occhi l’umiliazione subita ad Highbury nel giorno dell’esordio in Champions League. Dopo lo 0-3 subito fra le mura amiche i londinesi si sono ripresi con gli interessi, portandosi al comando del gruppo con Dinamo Kiev e Lokomotiv […]