Privacy Policy Qual è la rosa più nostalgica di sempre? E perché proprio l'Inter 1997/98? - Pagina 3 di 7

Qual è la rosa più nostalgica di sempre? E perché proprio l’Inter 1997/98?

20 Novembre 2021

9. Ivan Luis ZAMORANO

Due anni di Siviglia, e soprattutto quattro di Real Madrid sono il preludio all’approdo all’Inter. Come Winter, sbaglia dal dischetto nella finale del 1996-97 contro lo Schalke, ma l’anno successiva da un calcio al fato e si prende la Coppa. Apre le danze dopo soli quattro minuti e poi assiste Zanetti nel raddoppio. E l’anno successivo, per non risultare mai banale, si fa notare per il curiosissimo numero di maglia. A Ronaldo quella che era stata la sua 9, si confeziona un 1+8 mai visto prima.

10. Luis Nazario da Lima RONALDO

Superfluo raccontare la grandezza. Per tutti, è stato semplicemente il Fenomeno. Con l’Inter ha vinto solo la UEFA 1997-98, unicamente perché il destino gli ha letteralmente girato le spalle. Trentaquattro reti in quarantasette incontri, di cui venticinque in campionato (secondo dietro ad Oliver Bierhoff) nel suo primo anno in Italia. Un marziano sceso sul pianeta terra, pagato cinquantadue miliardi complessivi per strapparlo dalle dipendenze del Barcellona. Mortifero in Europa con la doppietta nella semifinale di ritorno allo Spartak Mosca (il gol del 2-1 è una pietra preziosa che non conosce valore) e con il doppio passo con cui manda al bar Marchegiani, segnando il 3-0 definitivo nella finale di Parigi contro la Lazio.

11. Nwankwo KANU

Massimo Moratti gli donato una parte di carriera e chissà forse anche una seconda parte di vita. L’Inter lo acquista nel 1996 dall’Ajax, ma il nigeriano soffre di un problema cardiaco congenito. Sostituita la valvola aortica, Kanu torna il campo nel gennaio 1998. Segna all’Atalanta il suo unico gol in nerazzurro e nel 1999 si trasferisce all’Arsenal con cui gioca sino al 2004.

12. Andrea MAZZANTINI

Dopo tre anni, tra il 1993 e il 1996, in B col Venezia l’Inter lo sceglie come vice di Pagliuca. Una presenza nel 1996-97 e una nel 1997-98, Mazzantini chiude l’esperienza in nerazzurro nel 1999. Va a Perugia, di fatto sua ultima tappa di una carriera terminata nell’estate del 2002 quando una grave lesione al braccio destro causata da un brutto incidente stradale.