Tra tutti questi dovete scegliere il più nostalgico e il più forte

1996-97: Alan SHEARER [Newcastle United (25 reti)]

Per il terzo anno consecutivo il titolo di miglior marcatore della Premier va ad Alan Shearer. La novità è che il neo-capitano inglese vince tale classifica con la maglia che ha sempre sognato di indossare, quella della sua città, quella del Newcastle (rifiutando così per la seconda volta la chiamata di Ferguson). Ad armarlo per questa sua nuova impresa ci sono Ginola e Les Ferdinand. I tre formano un tridente ben assortito che permette ai bianconeri di arrivare secondi in campionato.

1997-98: Christopher Roy SUTTON [Blackburn Rovers (18 reti)], Dion DUBLIN [Coventry City (18 reti)], Michael OWEN [Liverpool (18 reti)]

La stagione che porta ai Mondiali del ’98 porta in dote delle grandi sorprese. A vincere per la prima volta il titolo da quando esiste la Premier è l’Arsenal di Arsène Wenger, che interrompe così il dominio United. Per quanto concerne la classifica marcatori, invece, messo fuori gioco Shearer a causa di un brutto infortunio alla caviglia, a trionfare è un terzetto molto interessante. Il primo dei tre è proprio il vecchio compagno di squadra di Shearer: Chris Sutton, che guida i Blackbrun al sesto posto valevole per la Coppa UEFA. Il secondo è Dion Dublin, ex promessa del Manchester United, che al Coventry trova la giusta dimensione per mostrare il suo talento. L’ultimo dei tre è invece il volto nuovo del calcio inglese: Michael Owen. Il diciottenne di Liverpool, alla sua prima vera stagione tra i professionisti, vince infatti subito il titolo di capocannoniere, incantando tutti con le sue straordinarie qualità.

1998-99: Jimmy Floyd HASSELBAINK [Leeds United (18 reti)], Dwight YORKE [Manchester United (18 reti)], Michael OWEN [Liverpool (18 reti)]

La stagione del 1998-99 rimarrà alla storia come la stagione del Treble del Manchester United. In campionato, gli uomini di Sir Alex Ferguson conquistano il titolo dopo un’appassionate rimonta ai danni dell’Arsenal. A guidare il team verso questi successi è la mitologica coppia d’attacco formata dai Calypso Boys: Andy Cole e Dwight Yorke. Il primo segna diciassette gol, mentre il secondo uno in più. Rete che gli permette di diventare capocannoniere insieme a Michael Owen, che si conferma sempre più come astro nascente del calcio mondiale, e Jimmy Floyd Hasselbaink, alla seconda e ultima stagione in maglia Leeds.

1999-00: Kevin PHILLIPS [Sunderland (30 reti)]

La stagione 1999-00 è la stagione d’oro di Kevin Philips. Dopo aver portato a suon di gol il Sunderland in Premier League nella stagione precedente, il guizzante attaccante si ripete anche in massima serie, trascinando con le sue reti i Black Cats fino ad un incredibile settimo posto finale. Sono trenta alla fine i suoi sigilli in campionato. Reti che gli valgono, oltre al titolo di capocannoniere della Premier, anche la vittoria nella classifica della Scarpa d’oro, dove precede attaccanti del calibro di Shevchenko e Jardel.

2000-01: Jimmy Floyd HASSELBAINK [Chelsea (23 reti)]

Dopo un’annata da ventiquattro gol in terra iberica con la maglia dell’Atletico Madrid, Hasselbaink torna in Inghilterra, acquistato dal Chelsea. L’attaccante olandese entra subito nei cuori dei tifosi londinesi, formando con Zola un tandem d’attacco micidiale. Armato dal trequartista italiano, Hasselbaink trova la via del gol per ben ventitré volte, laureandosi capocannoniere per la seconda volta nel giro di tre anni.