Privacy Policy Triplette, Poker e Pokerissimi nella fase finale della Champions League - Pagina 4 di 5

Triplette, Poker e Pokerissimi nella fase finale della Champions League

1 Aprile 2021

Robert LEWANDOWSKI (Borussia Dortmund –  Real Madrid 4-1 – 24 aprile 2013)

Nonostante la sconfitta in finale quella del 2012/13 è la Champions del Borussia Dortmund di Jurgen Klopp, con quell’attacco composto da nomi diventati quasi una filastrocca nel corso della stagione: Reus, Grosskreutz, Gotze e Lewandowski. Che fosse il suo torneo il Borussia lo dimostra nei quarti di finale contro la sorpresa Malaga, quando, nei minuti di recupero della partita di ritorno, segna le due reti che rimontano i boquerones e la proiettano nella semifinale contro il Real Madrid. Proprio l’andata della semifinale è forse il momento della definitiva consacrazione di Lewandowski tra gli attaccanti più forti dell’era moderna, con il poker rifilato ai blancos il polacco trascina i gialli a giocarsi la coppa contro i connazionali del Bayern Monaco, rendendo vana la vittoria per 2 a 0 degli spagnoli nel ritorno.

Robin VAN PERSIE (Manchester United – Olympiakos 3-0 – 19 marzo 2014)

Ottavi di finale dell’edizione 2013/14, l’Olympiacos ha battuto in casa gli inglesi dello United per due reti a zero, nel match di ritorno basterà fare una partita accorta per assicurarsi il passaggio del turno. Tutto corretto, se non ci fosse il fattore Van Persie a stravolgere i piani dei greci. L’olandese la ribalta praticamente da solo nell’arco di venticinque minuti a cavallo dei due tempi, mettendo il punto del definitivo 3 a 0 con un calcio di punizione che lascia impietrito il portiere dell’Olympiakos Roberto, dopo il primo gol su rigore e il raddoppio sugli sviluppi di un cross dalla destra di Rooney.

CRISTIANO RONALDO Dos Santos Aveiro (Real Madrid – Wolfsburg 3-0 – 12 aprile 2016)

In uno scenario molto simile a quello di due anni prima ad Old Trafford, questa volta è il Bernabeu a fare da cornice ad un altra rimonta di una squadra sotto di due reti. In questo caso il fattore si chiama Ronaldo (Cristiano) e la squadra rimontata Wolfsburg. Nel quarto di finale di ritorno CR7 regala ai 76 mila tifosi presenti allo stadio una partita delle sue, con tre gol che racchiudono tutto il suo repertorio, tap-in sotto porta, colpo di testa e calcio di punizione. I sogni dei tedeschi sono spezzati, quelli del Real si trasformano in realtà nella finale del 28 maggio a Milano, quando grazie ai calci di rigore sconfiggono per la seconda volta in tre stagioni i cugini dell’Atletico nell’atto conclusivo.

Pierre-Emerick AUBAMEYANG (Borussia Dortmund – Benfica  4-0 – 8 marzo 2017)

Gli ottavi di finale dell’edizione 2016/17 mettono di fronte Borussia Dortmund e Benfica. I portoghesi, forti della vittoria dell’andata per uno a zero, vengono raggiunti nel computo totale proprio da Aubameyang dopo appena quattro minuti nella sfida del Westfalenstadion, Pulisic raddoppia al minuto 59 e ancora un doppio Aubameyang chiude definitivamente i giochi. Nonostante la corsa dei tedeschi si fermi ai quarti contro il Monaco l’attaccante del Gabon si piazza quinto nella classifica cannonieri di quella edizione della Champions.

CRISTIANO RONALDO Dos Santos Aveiro (Real Madrid – Bayern Monaco 4-2 – 18 aprile 2017)

Il recente periodo di egemonia europea del Real Madrid ha come uomo copertina senza dubbio il talento portoghese, che si laurea capocannoniere della Champions League 2016/17 con dodici reti, cinque delle quali proprio nella doppia sfida dei quarti di finale contro il Bayern Monaco. L’andata dell’Allianz Arena termina 2 a 1 per i Blancos, che si vedono però pareggiare i conti dai tedeschi nella sfida di ritorno. Si va ai supplementari e tra mille polemiche la spuntano gli spagnoli grazie ai due gol di Ronaldo, che fa tripletta (suo il gol del Real nei tempi regolamentari), e al definitivo 4 a 2 di Asensio, che spiana la strada ai madrileni verso l’ennesima semifinale della loro storia.