Privacy Policy Una Bombonera ai piedi dell’Etna: tutti gli argentini del Catania Calcio - Pagina 2 di 5

Una Bombonera ai piedi dell’Etna: tutti gli argentini del Catania Calcio

4 Febbraio 2022

Ezequiel Alejo CARBONI

Centrocampista difensivo classe 1979, Carboni inizia nei granata del Lanús prima di firmare per il Salisburgo, con il quale vince un campionato austriaco. Ingaggiato dal Catania nel 2008, resta con gli Elefanti per tre stagioni, caratterizzate da alcuni infortuni e molte presenze da titolare al fianco di Biagianti.

Pablo Martín LEDESMA

Dopo sette titoli e ottime prestazioni con la casacca del Boca Juniors, grazie a cui vestirà l’Albiceleste in due occasioni, Ledesma prende un volo dall’aeroporto Ministro Pistarini fino a Fontanarossa per accasarsi al Catania. Il centrocampista è tatticamente imprescindibile e rimane per quattro annate in rossoazzurro, prima di fare ritorno in Argentina.

Matías Agustín SILVESTRE

Difensore centrale arcigno e abile di testa anche nell’area avversaria, oggi in forza alla Virtus Entella dopo una breve parentesi in Belgio. Silvestre debutta tra i professionisti nel Boca Juniors, conquistando nove trofei e passando poi al Catania nel gennaio 2008. Diventa titolare inamovibile fino al 2011, quando firma per i rivali del Palermo. Dopo altre cinque esperienze italiane si trasferisce al Mouscron. Adesso milita in serie C.

Pablo Sebastián ÁLVAREZ

A vent’anni trionfa in Coppa Sudamericana con gli Xeneizes e due stagioni più tardi conquista il campionato di Apertura tra le fila dell’Estudiantes. Álvarez, terzino destro dinamico, si accasa al Catania, dove resterà per sei annate e mezzo, durante le quali viene girato in prestito due volte. Tornerà in patria non senza aver lasciato un buon ricordo.

Adrián RICCHIUTI

Tutta una vita calcistica tra Italia e San Marino. Ricchiuti ha girato lo Stivale in lungo e in largo, con i grandi amori di Rimini e La Fiorita: tra i ranghi dell’undici di Montegiardino vincerà una Coppa e una Supercoppa nazionale. L’unica esperienza in massima divisione è proprio quella etnea e dura quattro stagioni, nelle quali il fantasista gioca novantuno gare, segnando quattro reti.