Privacy Policy Eugenio Fascetti e la Giovane Bari

“La giovane Bari” di Eugenio Fascetti

24 Maggio 2020

Antonio CASSANO

Antonio Cassano ha collezionato 48 presenze, segnando sei reti, in Serie A con il Bari

Eccoci al raccordo tra i reparti, chi meglio di lui, FantAntonio da Bari Vecchia, con ogni probabilità, il più grande prodotto del vivaio pugliese. Eugenio Fascetti vede subito in Cassano un fenomeno, tanto da farlo esordire a diciassette anni contro il Lecce l’11 dicembre 1999, tuttavia, sarà la settimana successiva, quella in cui il giovane talento entrerà per sempre nel cuore dei tifosi. Il 18 dicembre 1999, il Bari ospita l’Inter e Cassano viene schierato titolare nell’attacco biancorosso, con il punteggio bloccato sull’1-1 ed una manciata di minuti restanti sul cronometro inizia l’azione che lo consegnerà alla storia. Lancio di Perrotta, controllo di tacco, palleggio di testa, sterzata tra Blanc e Panucci e conclusione sul primo palo, dove Ferron non può arrivare, è così che tutto ebbe inizio.

Nicola VENTOLA

Nicola Ventola esulta dopo una rete nell’anno della promozione in Serie A

Primo dei nostri due attaccanti scelti è Nicola Ventola. Altro barese purosangue, classe 1978, trova l’esordio in Serie A prestissimo ad appena sedici anni proprio con i Galletti, ma è con l’arrivo di Fascetti che Ventola trova la sua dimensione. Nella stagione 1996-97, a soli diciotto anni, è uno dei protagonisti della cavalcata barese, conclusasi con la promozione in Serie A, oltre a ben dieci reti e l’anno successivo riesce a collezionare reti e presenze anche in massima divisione con la maglia biancorossa. Nell’estate del 1998 è fortemente voluto dall’Inter di Ronaldo e quando si ha la possibilità di far reparto con il calciatore più forte al mondo non si può dire di no.

Michael Ugochukwu ENYINNAYA

Enyinnaya ha appena infilato il pallone alle spalle di Angelo Peruzzi durante Bari-Inter 2-1

Chiudiamo la nostra “giovane Bari” di Eugenio Fascetti con il giovane nigeriano Hugo Enyinnaya. La sua storia è famosa per essere intrecciata con quella di Antonio Cassano, seppur con diversi destini. Il ragazzo cresce e si forma calcisticamente nel suo paese, ma dopo una stagione al Molenbeek, in Belgio, viene acquistato dal Bari appena maggiorenne. Dicevamo appunto una storia intrecciata con quella di Cassano, legata dal 18 dicembre 1999, come precedentemente raccontato. Il Bari ospita l’Inter e se FantAntonio è il protagonista sotto i riflettori per il gol partita, Enyinnaya è colui che quel giorno aprì le danze. Quando non è ancora scoccato il settimo minuto, Hugo riceve palla e scarica un siluro da oltre trenta metri che batte Peruzzi, indimenticabile la sua reazione, a terra quasi sopraffatto dall’emozione.

di Danilo Mariotti