Privacy Policy I capocannonieri della Champions League dal 1993 al 2007 - Pagina 3 di 3

I capocannonieri della Champions League dal 1993 al 2007

5 Aprile 2021

2002-2003 – Ruud VAN NISTELROOY (Manchester United) – 12 gol

Che Ruud Van Nistelrooy sia un signore attaccante lo si capisce ancor di più nella stagione 2002-2003. L’anno in cui si assiste alla storica finalissima italiana, che si giocherà proprio nella “sua” Manchester, Ruud vive una stagione di grazia e si aggiudica per la seconda volta di fila la classifica marcatori della Champions. Questa volta le reti saranno ben 12, e il cammino dello United si ferma ai Quarti di Finale. A quanto sarebbe potuto arrivare se fosse andato avanti, rimarrà un interrogativo.

2003-2004 – Fernando MORIENTES (Monaco) – 9 gol

La stagione 2003-2004 è la stagione delle sorprese. Basti pensare che la finale si disputa tra i francesi del Monaco e il Porto di Jose Mourinho. A vincere la classifica marcatori è Fernando Morientes. L’attaccante spagnolo arriva al Monaco in prestito dal Real Madrid, dopo che dalla Casa Blanca gli hanno fatto sapere chiaramente che non rientra nei piani di Queiroz. Fernando non fa una piega e fa ciò che sa fare meglio, gol. Nella sua breve avventura monegasca, le reti segnate sono 22 al termine della stagione in 42 partite giocate. Stagione che fa ripensare al suo futuro il Real Madrid, in cui giocherà per altri sei mesi, prima di prendere la strada di Liverpool, e chiudere la carriera tra Valencia e Marsiglia.

2004-2005 – Ruud VAN NISTELROOY (Manchester United) – 8 gol

Ancora lui. Sempre lui. Appare per la terza volta in questa rassegna il forte attaccante olandese del Manchester United. 8 reti segnate in 528 minuti totali, con il suo Manchester eliminato, questa volta agli Ottavi di Finale dal Milan finalista, a dimostrazione del potenziale offensivo di Ruud. 

2005-2006 – Andrij SHEVCHENKO (Milan) – 9 gol

La stagione 2005-2006 è la stagione in cui i cuori rossoneri sono ancora infranti dalla finale di Istanbul, in cui la Champions soltanto al 45esimo minuto era tranquillamente nelle mani del Milan. Il triste e incredibile epilogo tuttavia, non spegne affatto l’ardore del Diavolo, che nella stagione 2005-2006 inizia la spedizione in Champions con il solito cuore e la solita voglia di arrivare fino in fondo.Così accade, e il cammino dei rossoneri deve fermarsi soltanto in Semifinale, per mano del Barcellona campione di Ronaldinho ed Eto’o. Al termine della competizione il capocannoniere sarà l’Usignolo di Kiev, che compare per la seconda volta in questa rassegna, autentico trascinatore rossonero con 9 centri.

2006-2007 – Ricarso Izecson dos Santos Leite KAKA’ (Milan) – 10 reti

Nell’ultima stagione presente in questa rassegna troviamo un altro milanista. Il 2007 è l’anno della rivincita rossonera. L’anno in cui gli spettri della finale di Istanbul, persa in maniera folle solo due anni prima, tornano a scuotere l’animo del Diavolo. L’eroe della finale sarà SuperPippo Inzaghi, che con una doppietta colorerà di rossonero il cielo sopra Atene, ma se il Milan arriva a giocarsi quella partitissima, lo deve anche e soprattutto a quello che è uno dei talenti più brillanti della sua squadra. Ricardo Kakà riesce a siglare la bellezza di 10 reti in 1142 minuti, e nei cuori rossoneri riecheggiano ancora le prestazioni in Semifinale contro gli altri Diavoli, quelli di Manchester, che il brasiliano stende spalancando al Milan, le porte del suo settimo trionfo continentale.