Baggio contro Okocha: la rosa del Paris Saint Germain che sfidò il Brescia in Intertoto
19 Aprile 2022
Il pianeta calcio si evolve velocemente, e così come cambiano squadre e calciatori, anche le competizioni nel mondo del pallone moderno si sono evolute rapidamente, come suggerisce la creazione della UEFA Europa Conference League. Anni fa, prima della riforma federale del 2008, la UEFA contava già una terza competizione (seppure la sua vittoria non venga conteggiata nel palmares del massimo organo calcistico moderno): la Coppa Intertoto.
Una manifestazione estiva che permetteva alle tre vincitrici di accedere alla Coppa UEFA, e che vedeva coinvolte le compagini nelle posizioni di classifica subito seguenti a quelle che davano l’accesso diretto alle coppe europee.
La rassegna, disputata in piena estate, vedeva spesso sfide affascinanti, e oggi vogliamo parlare di una di queste, in onore del compleanno di Gabriel Heinze, quando il Brescia di Roberto Baggio, nel 2001, affrontò il Paris Saint Germain.
Il club transalpino era distante dalla corazzata che ammiriamo oggi, con una rosa spoglia di fuoriclasse assoluti e strapagati, anche se nel giro di brevissimo tempo avrebbero accolto un giovanissimo Ronaldinho, ma che resta un undici di tutto rispetto, con calciatori che hanno scritto pagine importanti di questo gioco.
Una sfida che vide i francesi vittoriosi soltanto grazie alla regola del gol in trasferta, con la rete di Aloisio pareggiata soltanto nel finale da un rigore di Baggio. Oggi passiamo in rassegna tutti i calciatori parigini impegnati nella sfida tra campo e in panchina.
Lionel LETIZI

Portiere scuola Nizza, a Parigi vivrà le stagioni migliori, con cinque anni a difendere i pali del Paris Saint Germain, prima di passare al Metz, e poi ai Rangers Glasgow. In quell’Intertoto giocherà tutte le otto gare del torneo, portando a casa la porta inviolata in ben cinque gare, arrendendosi in finale soltanto al rigore del Divin Codino.
Jerome ALONZO

Portiere di riserva dei parigini, non scese mai in coppa in quella manifestazione. Dodicesimo uomo scuola Nizza, arrivato nella capitale transalpina nel 2001 dopo un’esperienza all’Olympique Marsiglia e al Saint Etienne. Verrà ceduto nel 2009 al Nantes, dove chiuderà la carriera.

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