Privacy Policy Championship Manager: i 30 giovani sconosciuti più forti

I 30 giovani più forti (per noi di Operazione Nostalgia) di Championship Manager 2001/02

5 Settembre 2021

18. FRANCO COSTANZO (River Plate)

L’ultimo Mondiale ha lasciato ancora l’Argentina con l’amaro in bocca. Dopo Ubaldo Fillol e Nery Pumpido, nessun altro portiere ha saputo garantire continuità di rendimento, nonostante le spiccate doti tecniche – mannaggia a Sergio Goycochea – riconosciute. Carlos Roa? Mon dieu. Ora i Millonarios si ritrovano tra le mani un giovane promettentissimo che risponde al nome di Franco Costanzo. Le origini sono palesemente a noi familiari e forse proprio la sua italianità gli consente di disimpegnarsi per bene tra i pali del River Plate.

17. Pawel BROZEK (Wisla Cracovia)

Digitando Brozek sul motore di ricerca di Championship Manager avrete due risultati: entrambi giocano con il Wisla Cracovia ed entrambi hanno diciotto anni, ma uno si chiama Pawel e l’altro Piotr. Mentre Paolo, il primo, è un attaccante da impiegare indifferentemente a destra o al centro, Pietro si limita a presidiare la fascia sinistra del centrocampo. Complementari sì, ma il primo sembra esser stato toccato da una maggior dose di talento. Suggeriamo l’acquisto in pacchetto, ma se proprio siete presi da un dubbio amletico, meglio andare su Pawel. Provare per credere.

16. Stefan SELAKOVIC (Halmstads BK)

Per la serie “risparmia e comparisci” – adagio squisitamente meridionale ad indicare un’operazione dall’esiguo esborso a cui fa da eco un’alta resa – eccoci arrivati al centrocampista offensivo dell’Halmstads BK. La penisola scandinava è attraversata da una nervatura di talenti che dissemina piccoli, grandi fenomeni in giro per il Paese ed il ventiquattrenne non è da meno. Ottime le sue caratteristiche tecniche e fisiche che consentono a chi vuol intraprendere un’avventura con un club non particolarmente ricco, di assicurarsi un buon elemento senza minare il budget societario.