I 45 under-20 più prolifici dei quattro maggiori campionati dal 1990 ad oggi

25. Timo WERNER – 13 gol

Dispone di fisico e piedi buoni, tanto abile nella protezione del pallone quanto nel dribbling e nel gioco aereo. Con lo Stoccarda scala tutte le categorie del settore giovanile, fino a diventare il più giovane ad esordire, a poco più di diciassette anni, in Europa League. Poco dopo arriva anche quello in Bundesliga, distinguendosi per i gol e le prestazioni. Nel 2017 passa al Lipsia e il suo valore cresce con costanza e continuità, fino alla chiamata in nazionale con cui segna undici volte in 29 apparizioni.  

24. Romelu LUKAKU – 14 gol

Muove i primi passi nell’Anderlecht, con cui esordisce a sedici anni. Strutturato fisicamente ma dotato anche di un’ottima tecnica di base, viene notato dal Chelsea che lo acquista e lo fa maturare al West Bromwich Albion, dove gioca e segna tanto. Ritorna poi ai Blues che invece lo cedono subito all’Everton dove esplode definitivamente (166 presenze e 87 gol). Primatista di reti con la nazionale belga (52 in 84 partite), dopo l’ottimo biennio al Manchester United, passa all’Inter sotto la forte spinta di Conte.

23. Raheem STERLING – 14 gol

Attaccante atipico dall’eccelse qualità che svariano in dribbling, rapidità, assist e prolificità sotto porta. Anche se ama partire dalla fascia per poi accentrarsi e concludere a rete. Negli anni della formazione nei settori giovanili passa dal West Ham United, al Queens Park Rangers e al Liverpool. Con quest’ultima esordisce e si afferma in Premier League, tanto da conquistare il posto nella nazionale inglese. Nel 2015 passa al Manchester City, dove tutt’ora gioca, confermando le sue doti di finalizzatore.

22. Joseba ETXEBERRIA – 15 gol

Cresce in un ambiente familiare che fermenta calcio, essendo lui stesso figlio di un ex calciatore. E inizia giovanissimo a giocare con a palla tra i piedi, entrando nel settore giovanile del Real Sociedad con cui, dopo l’apprendistato nella squadra B, esordisce in Liga. Con i baschi conta solo sette presenze, ma sono sufficienti per passare a diciassette anni all’Athletic Bilbao e diventarne il giocatore più importante e con cui chiude la sua lunga carriera dopo 445 partite e 88 gol.  

21. Julian BRANDT – 15 gol

Dispone di tecnica, velocità e un’ottima propensione al gol che, a dispetto della giovane età, trova con estrema regolarità. Cresce nelle giovanili del Wolfsburg, ma esordisce con il Bayer Leverkusen con cui si afferma nella massima serie tedesca, fino a guadagnarsi il posto in nazionale. Dove a sorpresa viene convocato da Low, per partecipare ai Mondiali del 2018 al posto di Leroy Sané. Nel 2019 passa al Borussia Dortmund dove ad oggi conta 33 presenze e sette gol.