Privacy Policy I futuri campioni d’Italia, chi ha esordito in Serie A minorenne? - Pagina 4 di 7

I futuri campioni d’Italia, chi ha esordito in Serie A minorenne?

22 Marzo 2020

Antonio CASSANO

Cedits: MAURIZIO BRAMBATTI / ANSA-CD

Antonio è stato uno dei talenti più cristallini del nostro calcio. Solo il suo carattere ne ha condizionato il rendimento ed è parere di tutti che avrebbe potuto mostrare molto di più le sue innate capacità. Il Pibe de Bari debutta con la maglia della sua città nella massima serie a 17 anni, 4 mesi e ventinove giorni. È passato alla storia il gol al debutto da titolare – seconda presenza assoluta – contro l’Inter: controllo a seguire di tacco, conduzione di palla, rientro sul destro e goal di giustezza. Genio, ma tanta sregolatezza. Ed è subito rimpianto…

Giovanni FRANCINI

È stato lanciato dallo sconfinato vivaio del Torino. Difensore capace di giocare sia da terzino che da stopper, debutta in Serie A a 17 anni, 5 mesi e 15 giorni. Passa al Napoli, squadra con la quale vincerà il titolo nel 1990. I tifosi partenopei, e non solo, ricorderanno che Francini segnò l’unica rete del Napoli nella Coppa Campioni del 1987 contro il Real Madrid. La sua marcatura, purtroppo, non servì per il passaggio del turno del Napoli di Maradona eliminato dai Blancos. Difese i colori dei partenopei per sette anni, fino al 1994, prima di concludere la carriera con la maglia del Genoa.

Alessio TACCHINARDI

Fa parte della folta fucina di talenti lanciati dall’Atalanta. Con il settore giovanile degli orobici compie quasi tutta la trafila, facendo parte di un gruppo importante con il quale inanella una serie di numerosi successi. Esordisce con i bergamaschi a 17 anni, 6 mesi e 1 giorno. Alessio si guadagna nel giro di poco tempo le attenzioni della Juventus. Giocatore molto duttile, ricopre diversi ruoli nello scacchiere tattico bianconero. Grande personalità e buone doti tecniche: Tacchinardi diventa una bandiera bianconera, squadra con la quale giocherà dal 1994 al 2005. Ha avuto anche un’esperienza in Spagna nel Villarreal.

Fabio MARANGON

Il più piccolo della famiglia Marangon, crebbe nelle giovanili della Juventus ed esordì a 17 anni, 6 mesi e 7 giorni. Dal 1984 al 1989, a parte per una breve parentesi alla Sambenedettese, giocò nel Verona di Osvaldo Bagnoli, squadra con la quale vinse lo storico scudetto del 1985 in compagnia del fratello maggiore Luciano, seppur da comprimario. Chiuse la carriera nella Triestina a soli 28 anni.