I 50 gol più belli della storia della Champions League (secondo France Football)
10 Maggio 2020
45. Amantino MANCINI – 6 marzo 2007: OLYMPIQUE LIONE – ROMA 0-2
Il successo giallorosso in terra francese viene avviato da Totti e completato da Amantino Mancini. È proprio il Pupone, da destra, a cambiare fronte per lanciare il brasiliano sulla sinistra. Mancini entra in area di rigore sbeffeggiando Réveillère con la bellezza di otto serie di doppi passi, per poi trafiggere Coupet con una bordata all’incrocio sinistro.
44. Ivan PERISIC – 13 settembre 2011: BORUSSIA DORTMUND – ARSENAL 1-1
Il croato fa esplodere di felicità il muro giallonero, quando a due minuti dal termina, riacciuffa gli inglesi, con un sinistro di prima intenzione, pressoché perfetto, che termina la sua corsa nell’incrocio alla sinistra della porta difesa da Szczesny, assolutamente esente da colpe. Coraggio premiato.
43. Jean-Pierre PAPIN – 3 marzo 1993: PORTO – MILAN 0-1
Lancio di Costacurta, torre di Simone, ed ecco arrivare di gran carriera il talento francese. Il Pallone d’Oro 1991 anticipa tutti, Gullit compreso, e con una bordata al volo, semplicemente imprendibile, infila l’incolpevole estremo difensore portoghese Vitor Baia. Non esiste modo migliore per siglare il gol-vittoria.
42. David SILVA – 4 aprile 2007: CHELSEA – VALENCIA 1-1
Se non si vede nessun compagno all’interno dell’area di rigore avversaria, la soluzione migliore è mettersi in proprio, soprattutto per uno dall’alta abilità tecnica come David Silva. Il giocatore spagnolo, non trovando maglie bianche nei pressi della zona presidiata da Cech, non si scompone e dalla sinistra, ai venticinque metri, infila un mancino che si insacca velocemente nell’angolo opposto della porta inglese. All’estremo difensore ceco non rimane che raccogliere il pallone in fondo al sacco.
41. CRISTIANO RONALDO – 5 maggio 2009: ARSENAL – MANCHESTER UNITED 1-3
Nel derby britannico i Gunners soccombono ai Red Devils grazie al fenomeno portoghese autore di due reti, la prima delle quali siglata su punizione. Un siluro da trentacinque metri decisamente da posizione defilata che sorprende Almunia. Il Manchester United va in finale trascinato dal giocatore più rappresentativo, l’Arsenal depone le armi.
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