Privacy Policy Champions League: la classifica dei 50 gol più belli della storia

I 50 gol più belli della storia della Champions League (secondo France Football)

10 Maggio 2020

10. Aaron RAMSEY – 9 dicembre 2014: GALATASARAY – ARSENAL 1-4

Nella bolgia turca, Aaron fa uscire dal suo repertorio uno di quei missili terra-aria che lasciano ai malcapitati padroni di casa un’unica alternativa. La preghiera. Niente da fare, però. Il gallese combina una miscela esplosiva fra potenza e precisione, raccogliendo al meglio una respinta della difesa avversaria. A maggior ragione un gol eccezionale, vista la precaria coordinazione del centrocampista che aumenta il grado di difficoltà.

9. RONALDINHO – 8 marzo 2005: CHELSEA – BARCELLONA  4-2

Sono passati ormai quindici anni, ma chissà: forse il povero Ricardo Carvalho è ancora lì, a cercar di capire cosa è successo. Limite dell’area, palla al fuoriclasse brasiliano che punta il difensore portoghese: finta di andare a destra, poi a sinistra, poi ancora a destra e infine, da fermo, calcia di punta stile calcio a 5. E Stamford Bridge rimane ammutolito. Geniale.

8. Mario MANDZUKIC – 3 giugno 2017: JUVENTUS – REAL MADRID  1-4

Credits: GLYN KIRK/AFP/Getty Images

Nonostante gli enormi sacrifici tattici che gli ha richiesto mister Allegri, il gigante croato nella notte che più conta non ha perso il senso del gol. Stop di petto all’interno dell’area di rigore e, senza dare il tempo a Carvajal e Casemiro di intervenire, regala ai tifosi bianconeri una rovesciata che va dritta in rete. Una splendida illusione, la quiete prima della tempesta.

7. Michael ESSIEN – 6 maggio 2009: CHELSEA – BARCELLONA  1-1

La fortuna aiuta gli audaci. Quando il tentativo di cross di Lampard sbatte sulla schiena di Abidal, la palla torna in possesso dei Blues, ma ci pensa il centrocampista ghanese a lasciare da parte la dea bendata e a sfruttare il rimpallo giusto, caricando al volo un bolide che va a stamparsi prima sulla traversa e poi termina la sua corsa all’interno della linea della porta difesa dall’incolpevole Valdes.

6. Gareth BALE – 26 maggio 2018: REAL MADRID – LIVERPOOL  3-1

La bravura abbinata alla classe. Gareth mette un punto esclamativo sulla partita più importante dell’anno. Perché se da una parte i regali arrivano dal malcapitato Karius, Bale capisce che non si può vivere di rendita e sul cross al bacio di Marcelo si esibisce in una rovesciata spettacolare che non lascia scampo al povero tedesco. Giocata che rimane negli annali. La festa spagnola prende forma.