Privacy Policy Champions League: la classifica dei 50 gol più belli della storia

I 50 gol più belli della storia della Champions League (secondo France Football)

10 Maggio 2020

30. Luis Lucho GONZALES – 1 novembre 2006: AMBURGO – PORTO  1-3

Credits: Elisenda Roig/Bongarts/Getty Images

Ci pensa il centrocampista argentino a rendere utile un innocuo cross di Quaresma. Lucho, complice una respinta corta della difesa tedesca, calcia dai venticinque metri un destro al volo di prima intenzione che dà il via alla dolce serata portoghese. Qualità elevata, coordinazione, potenza e precisione da insegnare ai giovani delle scuole calcio.

29. Thierry HENRY – 18 ottobre 2005: SPARTA PRAGA – ARSENAL  0-2

Henry batte Sparta Praga 2-0. Con una doppietta l’indemoniato francese archivia la pratica ceca con un gol per tempo, fra cui il primo di rara bellezza. Lancio lungo alla ricerca del transalpino che, con un pregevole stop di tacco, si gira faccia alla porta e invece di servire il compagno meglio piazzato, dal vertice destro fa partire un esterno sensazionale che trova l’angolo opposto della porta difesa da Blazek. Compliments Titì.

28. Lionel MESSI – 6 maggio 2015: BARCELLONA – BAYERN MONACO  3-0

L’extraterrestre colpisce ancora. Messi arriva all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore, punta dritto verso il povero Boateng che sta vivendo una serata da incubo: la Pulce lo ipnotizza per l’ennesima volta e il tedesco crolla al suolo, stordito da così tanta classe. Lionel conclude il suo capolavoro con uno “scavetto” che beffa in uscita il portiere Neuer. Barcellona ringrazia l’esteta del calcio mondiale per eccellenza.

27. Didier DROGBA – 18 ottobre 2006: CHELSEA – BARCELLONA  1-0

Credits: ACTION IMAGES/Scott Heavey VIA REUTERS

Il leone ivoriano delizia il pubblico dello Stamford Bridge con una giocata meravigliosa. Velocità, tecnica e potenza: un collage fatale per i catalani. Palla che giunge dall’out di sinistra, Drogba al limite dell’area spalle alla porta prima elude l’intervento del mastino Puyol con uno splendido colpo di tacco, poi girandosi calcia un destro assolutamente imparabile per Valdes. Gioco, partita, incontro Chelsea.

26. Dimitar BERBATOV – 3 novembre 2004: ROMA – BAYER LEVERKUSEN  1-1

Credits: Stuart Franklin/Getty Images

In un Olimpico deserto ci pensa l’attaccante bulgaro ad accendere il pathos del match con una giocata da urlo. Berbatov riceve palla all’interno dell’area di rigore, umilia il povero Dellas con uno splendido sombrero e, non contento, concede il bis, liquidando con un pallonetto il portiere Zotti in uscita disperata. Tanto di cappello.