Privacy Policy I migliori bomber di provincia scelti e raccontati da Dario Hubner

I migliori bomber di provincia scelti e raccontati da Dario Hubner

28 Aprile 2020

Federico GIAMPAOLO

A Pescara è un monumento: quarto posto assoluto nella storia degli adriatici per presenze in campionato (257) e secondo per gol realizzati (65). Era un trequartista classico, seconda punta all’occorrenza. Disputa buoni campionati anche con Verona, Genoa e Salernitana (in Serie A). 

Massimo BORGOBELLO

Credits: LUCIANO PIERANUNZI

Con ben 79 reti fra campionati e coppe è il miglior marcatore della Ternana dal Dopoguerra in poi. Un veterano del campionato di Serie B, disputa solo 6 partite nella massima serie con il Venezia. Insieme a Grabbi e Miccoli, trascina le Fere ad un passo dalla promozione in A nel 2000-01.

Luigi BEGHETTO

Un pivot mascherato da centravanti, Beghetto è la rappresentazione del centravanti-boa che smista palloni, oltre a mandarne in rete. Treviso è la sua seconda casa e con la maglia dei veneti segna il gol che vale la prima vittoria in A. Vive una seconda giovinezza a Piacenza con Cagni allenatore.

Carlo TALDO

Vive la sua stagione d’oro nel 1999-00 in B con il Cesena, ma le sue 16 reti non evitano la retrocessione. Segna in ogni categoria: dalla D alla A (unica rete con il Modena). Saronno, Varese e Lumezzane sono le sue tappe d’avvicinamento ai grandi tornei. Vince anche una Serie B con il Como,

Corrado GRABBI

Dopo un indimenticabile esordio in Serie A con la Juventus (gol all’Olimpico contro la Lazio), l’attaccante segna gol a raffica tra Modena (30 in due anni), Ravenna (13) e Ternana (20). Dopo un infruttuoso passaggio al Blackburn, nel 2004 segna il suo secondo (e ultimo) gol in A con l’Ancona.

Denis GODEAS

Il gigante friulano ha abbattuto i muri avversari a suon di colpi di testa. Bandiera della Triestina (88 le reti realizzate con i giuliani), vive le sue migliori esperienze lontane dal capoluogo con il Messina (26 gol totali) e con il Mantova: le 28 reti nel 2007-08 gli valgono il titolo di capocannoniere

Giorgio CORONA

Il calzoncino arrotolato era il suo marchio di fabbrica, insieme alla rete. Ovvio. Arriva in Serie A all’età di 30 anni con la maglia del Catania, dopo aver macinato record nelle serie minori. Si ricordano gli exploit di Brindisi e Catanzaro. A fine carriera i gol segnati saranno quasi 250.

Edoardo ARTISTICO

Sono 167 i palloni scagliati in fondo alla rete in 473 presenze all’attivo. Artistico non vive mai una stagione a bocca asciutta e le sue migliori stagioni si ricordano con le maglie di Ancona (20 reti) nel 1995-96, Salernitana (promozione in coppia con Di Vaio), Torino, Crotone e Pistoiese.

di Nando Di Giovanni