Privacy Policy Ma quanto era bella la classifica del Don Balon dei 100 talenti più forti del 2001?

Ma quanto era bella la classifica del Don Balon dei 100 talenti più forti del 2001?

16 Aprile 2022

20. Andres INIESTA (Barcellona)

Sicuramente nella top tre dei migliori giocatori in classifica. Cosa dire di Don Andrès, giocatore straordinario, immenso, che ha vinto ogni cosa sia col Barcellona che con la Spagna. Un solo rimpianto: quel Pallone d’oro negatogli nel 2010, quando un suo goal in finale con l’Olanda aveva portato la Spagna sul tetto del mondo.

19. Baldo DI GREGORIO (Eintracht Francoforte)

18. Juan Andreu MELLI (Real Betis)

Prodotto delle giovanili del Betis, vi rimane in pianta stabile a lungo, riuscendo persino a esordire nelle coppe europee. Nonostante la trafila completa dall’Under 17 all’Under 21 delle Furie Rosse, non viene mai chiamato con la Nazionale maggiore e progressivamente di lui si perdono le tracce tra campionato moldavo, greco e azero.

17. Johnny HEITINGA (Ajax)

Possente centrale olandese, il cui cuore calcistico è stato diviso ugualmente tra Ajax, la squadra che lo ha formato nel celebre settore giovanile, ed Everton, dove si è confermato ad alti livelli. Quasi cento presenze con la Nazionale ne fanno uno dei giocatori più rappresentativi degli ultimi anni.

16. Philippe MEXES (Auxerre)

Granitico centrale francese, ma adottato dall’Italia. Una vita tra Roma e Milan, dove si è distinto come uno dei migliori difensori del campionato, sfiorando lo scudetto con i capitolini. Indimenticabili le sue lacrime in panchina nella sfida contro la Samp, che ai giallorossi è costata lo scudetto 200/2010.

15. Kim KÄLLSTRÖM (BK Häcken)

Dopo essersi messo in mostra con la maglia del Rennes, questo talentuoso centrocampista svedese viene prelevato dal Lione, in cui vincerà campionati, coppe e supercoppe francesi. Con 131 presenze in Nazionale, Kallstrom è inoltre uno dei calciatori più presenti della storia dei gialloblu.

14. John WELSH (Liverpool)

Giovanili Liverpool, Welsh non convince però gli addetti ai lavori e viene mandato prima in prestito, poi a titolo definitivo, all’Hull City. La parabola discendente prosegue sino alle divisione minori inglesi, nelle quali questo centrocampista rimarrà tanti anni, vestendo le maglie del Tranmere e del Preston North End.

13. Darren FLETCHER (Manchester United)

Intramontabile mediano dello United e uomo di fiducia di Alex Ferguson, Fletcher difende i colori dei Red Devils per ben quindici stagioni, registrando oltre duecento presenze. Un grave problema di salute rischia di compromettergli seriamente la carriera, ma l’highlander scozzese riesce a tornare in campo per iniziare nuove avventure con West Bromwich e Stoke City.

12. David ODONKOR (Borussia Dortmund)

Lo ricordiamo bene, in quell’indimenticabile – per noi – semifinale di Germania 2006, dove mise in difficoltà la nostra retroguardia. In seguito scompare un po’ dai riflettori, provando un’esperienza col Betis di Siviglia, prima di chiudere col calcio giocato addirittura in Ucraina.

11. Pedro MANTORRAS (Benfica)

Una vita al Benfica per quest’attaccante angolano tanto promettente quanto fragile fisicamente. Un infortunio al ginocchio gli compromette infatti la carriera, costringendolo a quattro operazioni chirurgiche, dopo le quali è quasi impossibile riprendere perfettamente l’attività agonistica.